Carlo Saronio

1975
15 aprile, Milano
Carlo Saronio, 26 anni, ingegnere

Ragazzo brillante, laureato con il massimo dei voti in ingegneria chimica, Carlo desidera solo una famiglia e dei figli. Questo gli costerà la vita. In una Milano in cui i rapimenti erano ordinaria amministrazione – la mattina del rapimento di Carlo era stato liberato il gioielliere Gianni Bulgari e pochi mesi prima era stato rapito il piccolo Daniele Alemagna, figlio del patron dei panettoni – esponenti di un gruppo terrorista di estrema sinistra decidono di «fare un esproprio proletario di una persona per finanziare la lotta armata con il riscatto».
La sera del 14 aprile 1975 alcuni elementi del Fronte Armato Rivoluzionario Operaio, un gruppo che era fuoriuscito da Potere Operaio, tra cui un amico di Saronio, Carlo Fioroni, rapirono infatti il giovane, aiutati da alcuni uomini della malavita comune reclutati per l’occasione, tra cui l’ex legionario Giustino De Vuono. Fioroni era noto nel suo paese per girare sempre con una vecchia pistola Glisenti scarica in tasca ed era un ex appartenente ai Gruppi d’Azione Partigiana di Giangiacomo Feltrinelli.
Il proposito dell’azione era di estorcere alla famiglia un ricco riscatto, che sarebbe in parte andato alla “manovalanza” del rapimento e, in parte, a finanziare il gruppo terroristico. Il contatto tra criminali e terroristi probabilmente era avvenuto in carcere. Il gruppo prese Saronio, stordendolo con del cloroformio. L’imperizia dei rapitori, tuttavia, provocò la morte della vittima durante il trasferimento al luogo della detenzione, uccisa da una dose letale dei vapori dell’anestetico.
I rapitori chiesero inizialmente 5 miliardi di lire. Dopo alcune contrattazioni telefoniche tramite mediatori, la famiglia e i rapitori si accordarono per un pagamento di una prima rata di 470 milioni di lire, pagata alla cieca e senza prove della salute di Saronio.
Il corpo di Saronio fu ritrovato solo nel 1979, grazie alla collaborazione di Carlo Casirati, uno dei delinquenti comuni che avevano partecipato al rapimento.

Fonti
Wikiwand.com
Rapimento di Carlo Saronio – Wikiwand
RomaSette
Calabresi racconta Carlo Saronio, vittima della lotta armata di Potere Operaio – RomaSette
Approfondimenti
Corriere della Sera
«Mio zio Carlo Saronio, ucciso per errore dagli “amici” di Potere operaio. Il mio viaggio in Francia per conoscere chi l’ha tradito» | Corriere.it
Video
Chiesa di Milano interviste
Rai Play
Quante storie 2020/21 – Quello che non ti dicono – Video – RaiPlay
Quello che non ti dicono – Carlo Saronio e i segreti della cascina “La Mercurina”
Mario Calabresi intervista Don Piero Masolo, nipote di Carlo Saronio
Ricreare radici
Il Libro

da Emi

da Il Giornale

da Il Corriere Milano