Fabrizio Ceruso

8 Settembre, Roma
Fabrizio Ceruso, 19 anni, studente

La lotta per il diritto alla casa è molto forte a Roma quando, il 5 settembre, nella borgata di San Basilio, all’estrema periferia est della capitale, la polizia interviene con un ingente schieramento, iniziando a sgomberare le quasi 150 famiglie che da circa un anno occupano altrettanti appartamenti IACP in via Montecarotto e via Fabriano. L’incontro fra la decisa opposizione popolare agli sfratti e la volontà dei militanti della sinistra rivoluzionaria di difendere una delle più estese occupazioni in atto nella città, porta a organizzare una dura resistenza, che sfocia in vere e proprie battaglie di strada. Fin dalle prime ore del mattino di venerdì 6 settembre vengono erette barricate agli ingressi del quartiere con pneumatici, vecchi mobili e oggetti di tutti i tipi. La polizia, accolta da sassi, bottiglie incendiarie, bulloni lanciati con le fionde, spara centinaia di lacrimogeni, ma nel pomeriggio è costretta a sospendere gli sfratti. Sabato 7, mentre gli occupanti hanno ripreso tutti gli appartamenti e una loro delegazione si è recata in pretura e allo IACP, vengono di nuovo tentati gli sgomberi. Questa volta a resistere ci sono centinaia di manifestanti affluiti da tutta la città, tra i quali numerosi membri di consigli di fabbrica. La giornata trascorre in un susseguirsi di “tregue”, accordate dalla polizia a Lotta Continua, che gestisce l’occupazione, per dare spazio a quella che si dimostrerà una trattativa-truffa, con l’unico scopo di prendere tempo e fiaccare il forte schieramento proletario. La delegazione rientra a San Basilio con un accordo di sospensione degli sfratti fino al lunedì mattina. Nonostante ciò, domenica 8 i poliziotti irrompono di nuovo nelle case occupate. Riprendono gli scontri. L’assemblea popolare nella piazza centrale della borgata, organizzata per le 18:00 dal Comitato di Lotta per la casa di San Basilio, viene caricata con lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo. Nella battaglia che se1974gue, mentre un plotone di polizia è costretto a ritirarsi, da un altro vengono sparati numerosi colpi di arma da fuoco. Fabrizio Ceruso, 19 anni, militante del Comitato Proletario di Tivoli, organismo dell’Autonomia Operaia, è colpito in pieno petto da una pallottola. Caricato su un taxi, giunge senza vita in ospedale. Alla notizia della morte del giovane comunista tutto il quartiere scende in piazza. La rabbia esplode in modo violento. I pali dei lampioni vengono divelti e le strade rimangono al buio. Questa volta è la polizia ad essere presa di mira da colpi di arma da fuoco sparati in strada e dalle case. Otto poliziotti, tra i quali un capitano, rimangono feriti, alcuni in modo grave. Brevi scontri isolati si accendono fino a tarda notte.

Fonte

L’arengario, recensione del libro “S.Basilio, il pianto della madre di Fabrizio Ceruso” di Tano D’Amico
[1974-09-00-CA-15a] S. Basilio. Il pianto della madre di Fabrizio Ceruso

Approfondimenti

Wikipedia
Rivolta di San Basilio – Wikipedia
Lavocedellelotte.it
https://www.lavocedellelotte.it/2019/09/09/8-settembre-1974-fabrizio-ceruso-e-la-battaglia-di-san-basilio/

La canzone

IlDeposito.org
A Fabrizio Ceruso – Testo accordi e musica | ilDeposito.org

Video

Progetto San Basilio
San Basilio, storie de Roma – Documentario sulla storia del quartiere e Fabrizio Ceruso
San Basilio Infonet TG che annuncia la notizia su Fabrizio Ceruso
https://www.youtube.com/watch?v=oW4SrAdVQ_g


da Canzoni contro la guerra

da Osservatorio Repressione

La battaglia di San Basilio – da Canzoni contro la guerra