Fanny Dallari

1974
20 novembre, Savona
Fanny Dallari, 82 anni, pensionata

Le bombe di Savona
Il 20 novembre 1974 la deflagrazione di un ordigno collocato nel portone del civico n. 20 di Via Giacchero, in pieno centro cittadino, provoca la morte della signora Fanny Dallari (82 anni, avvenuta il giorno seguente) e di Virgilio Gambolati (71 anni, verificatasi tre mesi più tardi a causa delle ferite riportate). È il picco più alto di tensione politica vissuto dalla città di Savona dal dopoguerra in avanti. Gli attentati colgono di sorpresa popolazione e forze politiche. Le organizzazioni neofasciste da più di trent’anni non hanno cittadinanza e la sinistra extraparlamentare più radicale è inconsistente. Il Pci domina la scena politica incontrastato e la conflittualità sociale e sindacale si attesta su posizioni moderate. Eppure le bombe non si fanno aspettare: una dozzina tra la primavera del ‘74 e quella del ‘75, sette in soli quindici giorni nel mese di novembre. Colpiscono edifici pubblici, abitazioni private e infrastrutture. Tra gli obiettivi del mese più caldo si annoverano: il palazzo della provincia, la scuola media inferiore “G. Guidobono”, un’abitazione privata in via dello Sperone 1, un tratto di linea ferroviaria Torino-Savona, un edificio sito in via Giacchero 22, la stazione dei carabinieri di Varazze e un tratto dell’autostrada Torino-Savona. Vengono inoltre ritrovati il 25 novembre tre candelotti di dinamite inesplosi nella piazza principale di Varazze. Ad agosto dello stesso anno due ordigni erano stati lanciati contro la centrale Enel di Vado Ligure e, alla vigilia del primo maggio, una bomba esplodeva nello stabile in cui abitava il senatore Franco Varaldo, dirigente di spicco della Democrazia cristiana savonese. Agli attentati di novembre seguiranno ancora due esplosioni in febbraio, contro un edificio vicino alla Prefettura e un traliccio dell’Enel, e qualche ultimo sussulto in primavera con il ritrovamento di ingenti quantità di esplosivo e la deflagrazione di un ordigno sulle alture di Savona. Ordine Nero – organizzazione neofascista di matrice terroristica nata dalle ceneri di Ordine Nuovo – rivendica la paternità di alcune azioni.

Fonte
Storieinmovimento.or
BOMBE A PONENTE

Approfondimento
Wikipedia
Bombe di Savona – Wikipedia

Video
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Maccaja – Liceo O. Grassi Savona


da IVG.it


da Istituto Ferruccio Parri


da Carmilla on line