Franco Battagliarin

1978
21 febbraio, Venezia
Franco Battagliarin, 48 anni, guardia giurata

Nella notte del 21 febbraio una bomba piazzata davanti all’ingresso del Gazzettino, nel cuore di Venezia, in calle de le Acque, vicino alle Mercerie, uccide Franco Battagliarin, 49 anni, guardia giurata della Civis, portiere di notte di Ca’ Faccanon, storica sede del quotidiano Il Gazzettino che da qualche mese si era trasferito in terraferma a Mestre, lasciando in centro storico solo la redazione locale. Tre settimane più tardi, a Roma, le Brigate Rosse avrebbero rapito l’onorevole Aldo Moro.

Ad oggi per l’uccisione di Battagliarin non c’è alcun colpevole. Nemmeno le dichiarazioni di Carlo Digilio, collaboratore di giustizia, pentito della destra eversiva, trovarono seguito processuale: nel 1996 affermò che a mettere la bomba fu Giampietro Montavoci, un ordinovista veneziano. Glielo avrebbe confidato lui stesso. Ma il diretto interessato non poteva né negare né confermare: era deceduto 12 anni prima, sbandando con l’auto nei pressi del confine con la Slovenia.

Fonte
IlGazzettino.it
La bomba al Gazzettino: un morto, «Dopo 40 anni nessun colpevole»

Approfondimento
Articolo21
https://www.articolo21.org/2018/04/40-anni-fa-luccisione-della-guardia-giurata-battagliarin-ancora-nessun-colpevole/


da Il Gazzettino