Martino Traversa

1980
12 marzo, Bari
Martino Traversa, 19 anni, DJ

E’ la notte tra l’11 e il 12 marzo 1980 quando in via Camillo Rosalba, negli studi di “Radio Levante”, fanno irruzione alcuni militanti di estrema destra appartenenti al Fronte della Gioventù – Sezione Passaquindici. L’obiettivo è lanciare un messaggio di propaganda attraverso i microfoni dell’emittente di ispirazione democristiana.
Ma il dj della radio non ci sta. Si chiama Martino Traversa, è uno studente di 19 anni e seppur anche lui vicino agli ambienti “neri”, non accetta quell’invasione violenta nel posto in cui lavora ogni sera. Ne nasce uno scontro e ad avere la peggio è proprio il ragazzo: viene colpito da un proiettile sparato dal coetaneo Stefano Di Cagno.
Martino muore sul colpo, mentre Di Cagno scappa in Francia, lì dove però viene arrestato qualche tempo dopo in un supermercato. Verrà condannato a 18 anni di carcere. Uscito di galera nel 1995, ci ritornerà nel 2005 per detenzione illegale di armi (nel 2022 si suiciderà in carcere a Foggia, ndr)

Fonte
Barinedita.it
Anni di piombo, anche Bari pianse tre morti: Petrone, Traversa e Filippo. La loro storia


Stefano di Cagno, da Quinto Potere

al centro Martino Traversa, da Barinedita