Rodolfo Boschi

1975
18 aprile, Firenze
Rodolfo Boschi, 28 anni, impiegato E.N.E.L.

Il 18 aprile del 1975 per le vie di Firenze si sfila per la morte di Claudio Varalli. Le realtà presenti in piazza sono tante, dagli studenti, all’ANPI, al PCI; i primi si muovono in corteo durante la mattinata, mentre la manifestazione generale cittadina parte nel tardo pomeriggio.
Già dalla mattina l’obiettivo è chiaro: raggiungere Piazza Indipendenza, dove si trova la sede del MSI. Al primo tentativo di avvicinamento seguono immediatamente le cariche della polizia. Nel pomeriggio, dal corteo partito da Piazza Santa Croce, alcuni compagni cominciano a staccarsi a piccoli gruppi e a dirigersi nuovamente verso Piazza Indipendenza: iniziano violenti scontri con polizia e carabinieri schierati a difesa della sede del MSI. A questo punto l’ANPI, per evitare gli scontri, sposta immediatamente i compagni in Piazza S. Marco per il comizio. Al termine riprendono gli scontri con la polizia, che si protraggono fino a tarda sera in tutta la zona. Rodolfo Boschi, impiegato dell’ENEL, fa parte da tempo del servizio d’ordine del PCI e durante il concentramento per la manifestazione dell’ANPI partecipa al presidio delle strade che conducono alla sede del MSI.

Sono ormai passate le 23:00 quando Boschi, con altri compagni, e Francesco Panichi, militante di Autonomia Operaia, vedono un gruppo di 9 agenti in borghese intenti a picchiare un ragazzo a terra; subito cercano di correre in suo soccorso insieme, ma dal gruppo parte il primo colpo. Rodolfo, Francesco e gli altri scappano, ma l’agente Basile prende la mira e spara ripetutamente, uccidendo Boschi e ferendo Panichi.

Fonte
Osservatoriorepressione.it
Firenze 18 aprile 1975 – La polizia spara e uccide Rodolfo Boschi – Osservatorio Repressione

Approfondimenti
Ugo Maria Tassinari
18 aprile 1975: Firenze, la polizia uccide Rodolfo Boschi, militante Pci

La Canzone
Franco Trincale
Chansons Contre la Guerre – I giorni di Milano


da Osservatorio Repressione

da O capitano Mio capitano

da Archivio Autonomia