Santo Lanzafame

1981
31 luglio, Nuoro
Santo Lanzafame, 35 anni, appuntato dei Carabinieri

Il 6 agosto del 1981, in un ospedale di Cagliari, moriva Santo Lanzafame, una delle vittime della guerra dichiarata allo Stato da Barbagia Rossa, l’organizzazione sarda contigua alle Brigate Rosse. Lanzafame era originario di Catania, aveva appena compiuto 40 anni, era un appuntato dei carabinieri in servizio nel Nucleo radiomobile del Comando di Nuoro. Era sposato con una giovane donna di Lodé, aveva cinque bambini, la più grande di 10 anni. Il 31 luglio, l’Alfetta blu sulla quale si trovava in un ordinario servizio di pattugliamento sul monte Ortobene, era stata bersagliata dalle fucilate di un micidiale mitra Sterling inglese. Erano le 22.40, nella curva di Borbore, l’ultima prima della chiesetta della Solitudine. Lì, l’appuntato Lanzafame – e con lui il carabiniere sassarese Baingio Gaspa, rimasto illeso – avevano, senza saperlo, un appuntamento con la storia. Purtroppo, Lanzafame, anche con la morte. (…) Barbagia Rossa aveva rivendicato l’omicidio specificando che era proprio lui, Lanzafame, l’obiettivo. Santo Lanzafame non aveva incarichi strategici, ogni giorno usciva di casa con la divisa per andare a lavorare, quando poteva si occupava dei figlioletti. Certo sapeva dei pericoli che la divisa lo esponeva; semplicemente per il fatto di indossarla.

Fonte
La Nuova Sardegna
L’appuntato Lanzafame ucciso 30 anni fa da Barbagia Rossa

Approfondimenti
Wikipedia
Barbagia Rossa
La Repubblica
Condanne confermate ai brigatisti sardi
Fondazionecs.org
Santo Lanzafame, appuntato dei Carabinieri
Sardinia.post
40 anni fa comparve ‘Barbagia rossa’. Il ricordo di un periodo tragico


da Aiviter