1975
17 Aprile, Torino
Tonino Miccichè, 25 anni, operaio

La sera del 17 aprile, a Torino, muore l’immigrato siciliano Tonino Miccichè, 25 anni, ex operaio alla Fiat, licenziato dopo un arresto. E’ un militante di Lotta Continua: lo uccide un colpo di pistola alla testa sparato da Paolo Fiocco. L’assassino è un attivista della Cisnal e guardia giurata dei “Cittadini dell’ordine”. Miccichè dirige da sette mesi l’occupazione delle case popolari della Falchera, un quartiere dormitorio di Torino. La sera del 17 aprile nasce un diverbio tra il Comitato e Fiocco per l’assegnazione di un garage dell’I.A.C.P. (Istituto Autonomo Case Popolari). Paolo Fiocco occupa infatti due garage e il Comitato di occupazione ne richiede uno. Miccichè interviene per mettere pace nell’accesa discussione nata nel cortile davanti al garage. Tonino non appena vede la guardia giurata gli si fa incontro per cercare di appianare il contrasto, ma Fiocco gli spara in fronte. Se la caverà con pochi anni di prigione.

Fonte
retiinvisibili.net
Tonino Miccichè

Approfondimenti
Osservatorio Repressione
Torino 17 aprile 1975 – L’omicidio di Tonino Micciché – Osservatorio Repressione
La Stampa
https://www.lastampa.it/torino/2016/06/27/news/l-omicidio-di-micciche-il-sindaco-della-falchera-e-la-drammatica-lotta-per-i-diritti-della-periferia-1.34994619/

da 9cenTro – Polo del 900

da Osservatorio Repressione