Sono trascorsi quarantaquattro anni dal 28 maggio 1974, data della Strage di piazza della Loggia, uno dei più gravi attentati degli anni di piombo insieme alla strage di Piazza Fontana del 1969 (17 morti), alla strage del treno Italicus del 4 agosto 1974 (12 morti) e alla strage di Bologna del 1980 (85 morti).
A lungo i familiari delle vittime hanno aspettato che emergesse la verità giudiziaria ed oggi, passato un anno dalla pronuncia della sentenza, si può dire che sia stata definita.
L’incontro di Giovedì 17 maggio, che si terrà alle ore 14.30 nell’aula 7 del dipartimento di Giurisprudenza (Sede di Corso Mameli, n° 23, Brescia), dal titolo: “La strage di Piazza Loggia. Tra verità processuale e verità storica” sarà un’occasione per commemorare le vittime della strage e riflettere sulle due verità che nel tempo hanno accompagnato questa vicenda, quella giudiziaria e quella storica.
A tenere l’incontro ci saranno:
Manlio Milani, Presidente della Casa della Memoria,
gli avvocati Andrea Vigani ed Alessandro Magoni, difensori di Parte Civile nel processo,
moderatrice l’ avv. Irene Guerini, cultrice della materia di Diritto Processuale Penale dell’Università degli Studi di Brescia.