Fase istruttoria
23 marzo 1986 – 23 maggio 1993
Giudice istruttore: Gianpaolo Zorzi
Prosegue l’istruttoria precedente sulle altre posizioni precedentemente stralciate.
La sentenza-ordinanza del 23 maggio 1993 proscioglie dall’accusa di strage per non aver commesso il fatto.
Tale sentenza pero’ evidenzia la presenza di complicità istituzionali che hanno ostacolato l’accertamento della verità.
Rimangono non compiutamente sviluppati due filoni di indagine (rogatoria in Argentina e testimonianza di Maurizio Tramonte del 8 marzo 1983). Il giudice istruttore dispone lo stralcio degli atti e rinvia questi alla Procura della Repubblica perché possa procedere nello svolgimento delle indagini con le norme previste dal nuovo codice di rito